Animalisti: perché dico che Disney non amava gli animali
Attenzione: post ad alto tasso di ironia. Astenersi perditempo, mullah della salvaguardia animale e animalisti o vegani ortodossi.
- Nel Paese delle meraviglie i bruchi fumano come turchi, i gatti si calano gli acidi, i conigli sono paranoici, le lepri schizofreniche.
- Il Grillo di Pinocchio prende n°2 scarpe in faccia.
- Lo Zio Paperone oltre ad essere un taccagno, se ne sbatte dei suoi pulcini.
- La Bestia de “La Bella e la Bestia” è incazzata come una bestia di essere una bestia.
- Il fratello del Re Leone uccide il Re Leone, che non è un uomo ma un leone.
- I dinosauri di “Dinosauri” muoiono. Tutti.
- La tigre di Robin Hood è una merda. Il serpente non ne parliamo.
- Crudelia Demon ha una pelliccia di cane. Non sintetica.
- Red e Toby se le danno di santa ragione. E sono due cuccioli.
- Lilli è una cocker che si fidanza e passa la vita con un bastardo.
- Il Cacciatore va nel bosco e strappa il cuore a un povero cervo per salvare la vita a Biancaneve. Che poi cucina animali per i nani.
- Topolino è focomelico: ha solo 4 dita. Contatele!
- Pippo è un cane ed è ritardato. Pluto è il cane di un cane ritardato.
- Qui, Quo, Qua sono orfani. Paperino pure.
- Nonna Papera con le sue torte provoca l’obesità di Ciccio.
- La mamma di Dumbo muore (male).
- La mamma di Bambi muore (male). E il papà tiene pure le corna.
- Il Principe Rospo viene baciato, ma per prudenza non con la lingua.
- Bianca è una topa ma Bernie alla fine va in bianco. Fine.
Morale: se c’è una disgrazia o una sciagura, il buon Walt, preferisce che capiti a un animale piuttosto che a un essere umano.
L’immagine è un fotogramma de “Il Re Leone” prodotto dalla Disney nel 1994. Anche quella fu una brutta annata.